top of page

La mia brand identity racconta chi sono, senza filtri!

  • Immagine del redattore: lucrezia pratesi
    lucrezia pratesi
  • 15 ott
  • Tempo di lettura: 1 min

Quando ho costruito, ideato e mostrato online la mia Brand Identity, molte persone mi hanno detto:


“Non mi aspettavo questa identità da te, me la immaginavo più minimal. ” 


E in effetti, avevano ragione.


Di solito, quando si pensa a una Brand Strategist, ci si immagina un logo pulito e professionale, colori neutri o bianco e nero, grafiche minimaliste.


Insomma, tutto ciò che trasmette “professionalità”.


Per me, però, la brand identity non deve essere perfetta: deve essere autentica.


Io sono una persona professionale, istruita, competente, ma sono anche solare, briosa e frizzante.


Mi sarei sentita falsa nel proporre un’immagine che non mi rappresentava.


Così come dico ai miei clienti che la chiave di una buona strategia è essere sé stessi, sarebbe stato incoerente non applicarlo prima di tutto a me stessa.


L'obiettivo per la mia brand identity era duplice:


1) Comunicare professionalità e competenza attraverso il nero.


2) Esprimere creatività ed energia con il giallo fluo e forme geometriche strane.


Forse avrei potuto fare un’impressione diversa all'inizio, ma so che, una volta incontrati di persona i clienti, sarei arrivata io "Lucrezia", non il mio logo, non il mio sito e non i miei colori.


E poiché la coerenza tra ciò che si comunica e ciò che si è rappresenta la base di ogni strategia efficace, ho voluto rispettarla pienamente anche nella mia.



Tutta questa riflessione per ricordare e ricordarmi che:


Una brand identity non deve essere perfetta, ma autentica.


La coerenza è il pilastro fondamentale di ogni strategia di branding.


Essere reali è la forma più potente di branding che esista.


Mockup Brand Identity Lucrezia Pratesi

 
 
 

Commenti


bottom of page